Tutto pronto a Napoli per il secondo anniversario dell'iscrizione de "L'Arte del Pizzaiuolo Napoletano" nella lista del Patrimonio culturale immateriale dell'Umanità - Unesco. Il programma delle celebrazioni è stato presentato nel corso della conferenza stampa che si è svolta in Regione. Era il 7 dicembre 2017 quando il 12esimo comitato intergovernativo per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale dell'Unesco valutò positivamente la candidatura italiana per l'iscrizione de "L'Arte del Pizzaiuolo Napoletano" nella prestigiosa lista.
Di qui la manifestazione promossa in occasione del secondo anniversario di questo riconoscimento con quattro giorni di celebrazioni in programma fino al 7 dicembre, che si articoleranno in convegni, incontri e degustazioni.

“Il know-how culinario legato alla produzione della pizza - si legge nella motivazione ufficiale dell'Unesco - che comprende gesti, canzoni, espressioni visuali, gergo locale, capacità di maneggiare l'impasto della pizza, esibirsi e condividere è un indiscutibile patrimonio culturale''.

Il riconoscimento dell'Arte del Pizzaiuolo Napoletano, pertanto è la riaffermazione di una tradizione storica a cui si aggiunge la sempre più ampia domanda di esperienze enogastronomiche, come parte di un viaggio che non si limita alla degustazione di un piatto tipico, la pizza, ma si allarga alla cultura e alla tradizione del territorio.

In particolare nell'ambito delle celebrazioni, nelle giornate del 5 e del 6 dicembre, è promosso il percorso esperienziale "Pizzajuolo che passione".

mercoledì 4 dicembre 2019