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Turismo enogastronomico e mercati tipici

Quasi un viaggiatore su tre ha visitato mercati tipici durante le vacanze

Il turismo enogastronomico si conferma un settore in crescita. Quasi un viaggiatore su tre (30%) in Italia ha visitato mercati tipici durante l’estate. E' il dato evidenziato dalla Coldiretti sul report Istat su viaggi e vacanze in Italia e all’estero. Il dato dello scorso anno che arriva in vista della nuova stagione turistica per l'estate 2023, ma anche dei numerosi ponti festivi dei prossimi giorni.

Secondo l'analisi elaborata dall'associazione di catergoria "oltre 1/3 della spesa di italiani e stranieri in vacanza in Italia è infatti destinato alla tavola per consumare pasti in ristoranti, pizzerie, trattorie o agriturismi, ma anche per cibo di strada o specialità enogastronomiche in mercati, feste e sagre di Paese. L'alimentazione – spiega la Coldiretti – è diventata la principale voce del budget turistico con un impatto economico che è valutato attorno ai 30 miliardi di euro su base annua. Si tratta di un risultato che dimostra l’immenso valore storico e culturale del patrimonio enogastronomico nazionale".

In particolare l'enogastronomia e i prodotti tipici si confermano come "il vero valore aggiunto della vacanza in Italia con 316 specialità Dop/Igp riconosciute a livello comunitario e 415 vini Doc/Docg, la leadership nel biologico con circa 86mila aziende agricole biologiche, 25mila agriturismi, 10mila agricoltori in vendita diretta con Campagna Amica e le numerose iniziative di valorizzazione".

 

mercoledì 19 aprile 2023

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