"Nella 'marenna' dei nostri cari figlioli non può mancare la melannurcacampana Igp, pane 'cafone' con frittata condita da olio evo delle nostre terre ed un succo di frutta naturale.
Diciamo basta al cibo spazzatura, serve coscienza, sacrifichiamo il nostro tempo per 'alimentare' i nostri corpi e 'nutrire' le nostre anime con il buono ed il sano che la nostra meravigliosa Terra Felix ancora ci dona". Manuel Lombardi, presidente Coldiretti di Casertà con l'apertura delle scuole rinnova l'invito ai genitori ma anche al mondo della scuola a celebrare in classe i prodotti della terra, ma anche la storia e le tradizioni della cultura contadina.

Insomma per proporre anche durante la meranda in classe un viaggio culinario fatto di cose semplici, di sapori a volte dimenticati soprattutto dai più giovani, ma capaci di raccontare la cultura del km zero, una maggiore "consapelezza alimentare".

"Basterebbe la “volontà”, una presa di “coscienza” forte, una consapevolezza fattiva e non apparente - scrive Lombardi sui social - alle parole facciamo seguire azioni, mangiamoci, mangiamo il cibo locale, quello “globale” ci ha fin troppo consumato, invaso". Ed ancora: "Stiamo crescendo il “palato” dei futuri cittadini del nostro bel paese globalizzandolo, il Made in Italy lo si combatte prima a casa nostra educandoci, formandoci, italianizzandoci". 

E dunque: "Regole si ma a favore del “local”, regole che garantiscono sempre la sicurezza alimentare. La “Scuola” è responsabile del futuro dei nostri figli non solo dal punto di vista “culturale”, il genitore ne è altrettanto “complice”. E mangiamocela una mela annurca anche noi, diamo l’esempio. Negli alberghi della nostra regione facciamo trovare come benvenuto un cesto di mele. In attesa a casa nostra quando ospitiamo 'il mondo' facciamolo con le nostre tante bontà campane".
 

domenica 17 ottobre 2021