Con solo poco più di mezzo chilo di cibo sprecato a testa nell'arco di una settimana, gli italiani guidano la classifica dei cittadini più virtuosi. Gli statunitensi arrivano a quasi un chilo e mezzo di cibo settimanale che viene buttato, seguiti dai cinesi con 1153 grammi, canadesi con 1144 grammi, tedeschi con 1081 grammi, inglesi (949 grammi), spagnoli (836 grammi) e russi, (672 grammi).
Per quanto riguarda le scelte alimentare prefescisono cibo della tradizione in prevalenza russi e cinesi, italiani al top per la scelta del cibo mediterraneo, russi e tedeschi puntano all'economicità degli acquisti, 4 cittadini cinesi su 10 guardano invece alla qualità.
Sono alcuni dei risultati contenuti nel Primo rapporto 'G8 dello spreco alimentare' che ha coinvolto 8 Paesi, Stati Uniti, Cina, Canada, UK, Russia, Germania, Spagna e Italia. L'indagine è stata rivolta a un migliaio di cittadini per ogni Paese (campione rigorosamente statistico) per sensibilizzare sui temi dello spreco alimentare domestico in vista della 2/a Giornata mondiale di consapevolezza delle perdite e degli sprechi alimentari, il 29 settembre, e presentata oggi a Roma.
Si tratta del rapporto realizzato dall'Osservatorio Waste Watcher International, e promosso dalla campagna Spreco Zero con Ipsos e l'Università di Bologna.
mercoledì 29 settembre 2021