Export da record per il vino che nel primo semestre del 2021 supera per la prima volta quota 3 miliardi di euro, un valore che proietta le aspettative per questo primo anno post-pandemico oltre la soglia dei 7 miliardi. Il dato viene evidenziato dalle elaborazioni dell'Osservatorio del vino di Unione italiana Vini (Uiv) sui dati Istat del primo semestre di quest'anno.

Un aumento che sarebbe favorito dalla ripresa dei consumi nei principali Paesi clienti e che sarebbe evidente non solo sul 2020 ma anche sulla media del periodo pre-Covid.

Nel primo trimestre di quest'anno, infatti, si arriva ad eguagliare le performance del 2019 (+6 per cento), mentre gli spumanti girano a regimi più che doppi, con ritmi straordinari negli Usa e in Germania.

Negli Stati Uniti gli spumanti italiani segnano +75 per cento sulla media 2015/18, contro +45 per cento della Francia.

Inoltre, sempre in rapporto con il periodo pre pandemia sui vini confezionati nel 2021 si registra un +12 per cento, in Germania +18 per cento e in Canada +19 per cento.

venerdì 10 settembre 2021