“L'aumento della produzione industriale è spinto dal record storico fatto segnare per le esportazioni alimentari Made in Italy che registrano un balzo dell'11,2 per cento nel primo semestre per un valore annuale stimato in 50 miliardi nel 2021”. E' quanto emerge dall'analisi della Coldiretti sui dati Istat che evidenziano la “crescita della produzione industriale a luglio favorita anche dalla ripresa dei consumi fuori casa con le vacanze estive e le riaperture di bar, ristoranti e agriturismi”. “Con l'avanzare della campagna di vaccinazione, la riapertura delle attività di ristorazione e le vacanze - sottolinea ancora l'associazione di categoria - cresce la domanda di Made in Italy a tavola in Italia e nel mondo con il fatturato alimentare che segna a luglio un balzo del'4,9 per cento”.

E tra le curiosità emerse analizzando i dati è che “tra i principali clienti del Made in Italy a tavola nel primo semestre dell'anno ci sono gli Stati Uniti, trend positivo anche in Germania che si classifica al primo posto tra i Paesi importatori di Italian food con un incremento del 6,8 per cento, praticamente lo stesso della Francia (+6,7 per cento) che si colloca al terzo posto mentre al quarto la Gran Bretagna”.

Ad aver inciso tra le altre cose l'estate e la possibilità ritrovata di mangiare fuori casa: “Il cibo nell'estate 2021 – evidenzia la Coldiretti - si appresta a diventare la voce principale del budget delle famiglie in vacanza con circa 1/3 della spesa destinato per consumare pasti fuori, ma anche per acquisto di alimenti o di souvenir o specialità eno-gastronomiche”.

venerdì 10 settembre 2021