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Dal 2021 l'istituzione della 'capitale italiana del vino'

L'iniziativa dell'associazione 'Città del Vino'

Il vino ancora una volta protagonista. Ancora una volta a quello che un tempo veniva definito il 'nettare degli dei' il compito di raccontare il territorio e le bellezze. Una nuova iniziativa in tal senso arriva dall'associazione delle 'Città del Vino' che a partire dal 2021 propone l'istituzione della 'Capitale italiana del vino'. L'annuncio in occasione dell'Assemblea nazionale, tenutasi con la partecipazione di 157 comuni in rappresentanza degli attuali 430 soci alla Villa Parisini di Basciano, nel comune di Monteriggioni.

La finalità del progetto sarebbe appunto quello di dare ogni anno "una forte visibilità ad un territorio attraverso sia gli eventi e le iniziative che fanno parte del calendario ordinario e sia con appuntamenti specifici dedicati in particolare alla filiera vitivinicole e al Città del Vino".

Il progetto che dovrebbe diventare operativo dal prossimo anno prevede la possibilità di presentare le candidature cosi come "avviene per l'indizione della Capitale Europea del Vino di Recevin, la Rete europea delle Città del vino, che vede a rotazione coinvolte comunità italiane, del Portogallo, della Spagna e di altre realtà vitivinicole europee".
 

lunedì 13 luglio 2020

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