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La locomotiva del Mezzogiorno è l'agroalimentare

il comparto in Meridione è cresciuto per valore aggiunto (oggi supera i 19 mld)

 "La locomotiva del Mezzogiorno è l'agroalimentare. La crescita mondiale della domanda di made in Italy ha spinto il Sud Italia ad esportare per 7 mld di euro nel 2018". Lo scrive Italia Oggi facendo il punto sul settore.

"Nell'ultimo triennio, il comparto in Meridione è cresciuto per valore aggiunto (oggi supera i 19 mld), numero di imprese (344 mila quelle agricole e 34 mila le agroindustriali), occupati (circa 668 mila unità, pari al 10% del totale occupati in Sud Italia)", puntualizza il quotidiano di Class. "Confrontando - aggiunge - nello stesso periodo, le performance di crescita del Mezzogiorno con quelle del Centronord emerge che il fatturato dell'industria alimentare è cresciuto più al Sud (+5,4%), che nel resto del paese (+4,4%)".

I risultati di crescita migliori vengono messi a segno da filiere ben precise: "caffè, cioccolato e confetteria (+13,9%, a fronte del ­14,1% delle imprese del Centronord), prodotti da forno (+18,2%, a fronte del +5,3%), olio (+21,4%, a fronte del ­3,2%), gastronomia e piatti pronti (+11,3%, a fronte del +6,4%). 

mercoledì 30 ottobre 2019

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